"Se non sogni non speri...
...se non speri non ci credi...
...e se non ci credi non cambierà mai nulla!"
Dedicato a tutte le persone che non smettono mai di sognare, perché è con i sogni che si fa la differenza...
Un grazie di cuore a Gianluca e Irene.
Un sentito ringraziamento va anche al mio amico SpiderJ. La sua grande passione e il suo contagioso entusiasmo hanno dato una spinta propulsiva a questo progetto: il suo ottimo lavoro, poi, il supporto tecnico e tutte le ore passate tra la ricerca e la stesura dell’opera, sono impagabili.
Straczynski
Neilgaimania è lieta di presentarvi il monumentale lavoro avviato dal nostro amico Straczynski, un'enciclopedia di Sandman in cui vengono descritti nel dettaglio i personaggi, i luoghi e gli oggetti dell'epico lavoro di Gaiman.
Un sentito ringraziamento all'autore per avere condiviso il suo sogno con tutti noi e a tutti i suoi collaboratori che contribuiscono a fare del suo sogno una realtà...
L'Enciclopedreams nasce da una proposta del nostro caro Stracynzski, oramai facente parte dello staff di neilgaimania. L'obiettivo di questa sezione è quella di catalogare sistematicamente i personaggi, gli oggetti e i luoghi che appaiono nei volumi dell'epica saga di Sandman.
Considerata la vastità dell'opera scritta da Gaiman, il lavoro necessario a completare l'Enciclopedreams è molto impegnativo. Ad oggi sono stati setacciati i seguenti volumi:
Per tale ragione invitiamo chiunque volesse collaborare al completamento dell'Enciclopedreams a contattare Straczynski, il responsabile del progetto.
Un caloroso saluto a tutti
Lo staff di neilgaimania
Abita nella Casa dei Misteri nelle Terre del Sogno, a Est dell’Eden. È il primo uomo nato da una donna. Nessuno può ucciderlo senza subire la vendetta del signore, che gli impose un segno di riconoscimento (un cerchio sulla fronte) affinchè non lo colpisse chiunque avesse incontrato.
È detentore di misteri raggiungibili dalla coscienza umana attraverso il sogno.
[Nota: La sua prima apparizione risale alla testata House of Mistery].
Scolpiti dallo stesso Morfeo quando il mondo era più giovane e aveva bisogno di Ordine, essi rappresentano la soglia che conduce al Castello e l’entrata per i sogni.
I sogni che attraversano i Cancelli d’Avorio sono menzogneri, falsi e ingannevoli. Nei Cancelli di Corno, invece, passa la verità ma non c’è più nessuno alle soglie di questo cancello.
[Nota: Questi due cancelli sono ereditati dalla mitologia greca].
Un Duca dell’ottavo girone, capitano dell’orda di Belzebù. Barattò l’Elmo di Morfeo con Sykes Ruthven in cambio di una quisquilia. Ebbe l’ardire di sfidare il Signore dei sogni per il possesso dell’Elmo, sfida che si tenne nel mondo reale e più precisamente nell’Hellfire Club.
Inutile dire che ebbe la peggio.
È la quintessenza del cinismo e, a volte, dell’incoscienza. Non dotato di alcun potere, l’interesse per l’occulto lo convinse che l’universo poteva essere ai suoi piedi, l’importante era saperne una più del Diavolo (letteralmente).
Ovviamente, tra ideare un esorcismo e portarlo a buon fine c’è una bella differenza e la peculiarità di John è che i suoi amici prima o poi fanno una brutta fine (a parte il tassista Chas, ancora vivo).
Di origine Inglese, incontra Morfeo perché è lui l’uomo indicato dalle Parche a sapere dov’è il Sacchetto di Sabbia del signore dei sogni. John l’aveva acquistato in un mercato dell’usato a San Francisco ma non era riuscito ad utilizzarlo in quanto non riusciva nemmeno a sciogliere il nodo del sacchetto.
Dopodichè, il sacchetto viene rubato da Rachel, la sua ex fidanzata.
Dopo aver aiutato Morfeo a recuperare l’oggetto, chiede a quest’ultimo di liberarlo da alcuni incubi che lo tormentano da 10 anni.
[Nota: è apparso originariamente in Swamp Thing. Durante il racconto, nel suo archivio leggiamo i riferimenti ai suoi primi casi (Brujiera; Crisis; American Gothic) mentre i riferimenti a Liverpool e Tibet sono inventati da Gaiman per l’occasione].
È il titolo del secondo volume di Sandman che raccoglie i numeri dal 9 al 16. Una curiosità: non prende il nome dal dramma di Ibsen, famosa per essere stata considerata a lungo un’opera protofemminista, ma da un libro per l’infanzia di Rumer Godden.
Sono chiamate anche le Donne Ragno e non si sa che tipo di legame parentale le lega. Abitano nello stesso palazzo di Rose Walker in Florida e possiedono la più grande collezione di ragni impagliati (più di 24000 specie!) di tutta la costa est. Indossano sempre un abito nuziale bianco e Zelda, tra le due, non parla mai.
Fondata su una terra fertile, con molti alberi da frutto e animali grassi e lenti che rendevano facile la caccia, è stata la culla in cui la stirpe umana ha avuto inizio. Prima della sua distruzione era governata dalla regina Nada. Oggi, sui suoi resti, sorge un deserto ove gli uomini che discendono da quell’antica stirpe si riuniscono e tramandano la storia di Nada di generazione in generazione all’interno di un rituale di iniziazione.
Una investigatrice dell’occulto che riesce ad intercettare Gadling e Morfeo durante uno dei loro incontri centenari alla Taverna del Cavallino Bianco. Successivamente a questo episodio, svolge un lavoro per Morfeo, cioè recupera la testa di suo figlio dalle mani di Robespierre durante i giorni succesivi alla Rivoluzione Francese. È una antenata di John Constantine, unica figlia di Lord George e Lady Harried Constantine. Alcune voci sul suo conto indicano come suo vero padre Sir Francio Dashwood, dei Monaci Medmenham. È la protetta del Cavaliere D’Eon, una spia in esilio, nemica del popolo francese.
È un incubo di Morfeo che rappresenta lo specchio oscuro in cui tutti ci riflettiamo e metafora per gli artisti che “ingeriscono” ciò che vedono per farlo proprio.
Durante la sua permanenza sulla Terra ha acquisito l’abitudine di mangiare gli occhi delle sue vittime.
Viene fermato da Morfeo mentre tiene il discorso ad una platea di serial killer riunitisi in un albergo.
[NOTA: Gaiman fece da modello per la copertina "Il Collezionista".]
Fu catturata da Fry nel 1917 sul monte Elicona, in Grecia, mentre faceva il bagno in una sorgente. Fu immobilizzata grazie ad un incantesimo che prevedeva un fiore di Toli (l’aglio delle streghe) e la pronuncia di alcune parole mentre veniva bruciata la sua pergamena.
Dopo aver subito numerose vessazioni fisiche e psichiche da Fry prima e da Modoc poi (al quale fu ceduta) fu liberata alla fine da Morfeo, suo antico amante.
[NOTA: Nella tradizione classica è una delle nove Muse (quella della poesia epica che ispirò Omero) che, generate da Zeus e Minemosine, dimoravano sul Monte Elicona prima di essere convinte da Apollo a trasferirsi a Delfi.
Quando Calliope invoca le sue madri, durante il racconto si presentano Melete, Mneme e Aiode, ossia le tre Muse originali (rispettivamente Meditazione, Memoria e Canto), che rappresentavano la triplice Dea nel suo aspetto orgiastico.
In tal modo Gaiman ripropone la concezione che all'origine di tutte le religioni europee ci fosse Ecate Trina, incarnazione della natura femminile che imperversa in lungo e in largo in tutta la serie].
[NOTA 2: Nella serie di Sandman, Orfeo viene considerato il frutto di una relazione tra Calliope e Morfeo (piuttosto che tra Calliope e Apollo o il re tracio Eagro, come vuole la mitologia più classica]
Un corvo scheletrico che abita nel Reame del Sogno.
[NOTA: Nell'originale questo corvo veniva chiamato "Crow" e veniva distinto dai "Raven" che sono i corvi neri che Morfeo ha scelto nel corso dei secoli. Purtroppo nella traduzione si è persa questa differenza e bisogna quindi stare attenti]
Luogo in cui è imprigionato Loki, il re degli inganni assieme a sua moglie Sigyn e ad un sepente senza nome.
Lucifero dopo aver mandato via tutti i dannati e i demoni, la utilizza per chiudere gli ingressi dell'inferno sigillando così un regno ormai vuoto. L'ex monarca degli inferi la dona a Morfeo dicendogli "Forse ti distruggerà forse no, ma dubito che ti renderà la vita più semplice".