Lo staff di Neilgaimania è felice di comunicare ai propri lettori l'avvio di un nuovo spazio grafico-visuale dedicato a Neil Gaiman e curato dall'illustratrice Elisa Urbinati. La rubrica ha lo scopo di esplorare visivamente alcuni degli aspetti più caratteristici delle opere dello scrittore inglese. Tramite svariate tecniche pittoriche, questo spazio ci condurrà, infatti, a rivisitare personaggi e luoghi che hanno reso celebre lo scrittore inglese per la sua capacità - come detto da Elisa stessa - di
far sembrare normali le cose che nella realtà sembrerebbero davvero assurde, riportando la mente in una concezione più favolistica del mondo e della vita concedendo al lettore svago ed evasione.
Nata in provincia di Roma, Elisa Urbinati è una giovane illustratrice che sin dall'infanzia si è dimostrata inseparabile da matite e dintorni... Dopo essersi diplomata al liceo artistico con una tesi sul fantasy, ha coltivato le proprie competenze partecipando al corso di illustrazione della scuola di Comics a Roma. Attualmente sta per iscriversi alla facoltà di storia dell'arte ed è la più giovane artista ad esporre come ospite dei 100 pittori di v. Margutta.
Nel darle il benvenuto, neilgaimania incita la sua comunità a partecipare attivamente a questa rubrica, non solo commentando i lavori proposti ma, anche, proponendo nuovi temi per gli appuntamenti futuri! Lasciamo la parola ad Elisa!
Salve a tutti e ben trovati a questo primo appuntamento di illustrazioni e disegni da me creati intorno al mondo, al personaggio e alle creature di Neil Gaiman!
Essendo questo appunto, il nostro "primo incontro" vi propongo, giustamente delle opere ritraenti il celebre scrittore da cui sono poi scaturiti infiniti mondi e personaggi bizzarri, in differenti tecniche e stili che ora vi illustrerò:
Iper–realista:
Questo ritratto è stato dipinto con le tempere usando principalmente i colori primari per creare tutti gli altri così da ottenere un effetto cromatico più vibrante di tonalità.
Il soggetto viene appunto presentato come se fosse quasi fotografico, fedele a se stesso.
Realista:
Qui la tecnica è più veloce e schizzata, ho usato i classici colori a matita dalle tonalità brune e viene presentato lo scrittore attraverso i suoi lineamenti chiave così da renderlo se non identico almeno ben riconoscibile.
Fiabesco:
Questo è l’ultimo passaggio dello studio del volto e del personaggio di Neil Gaiman!
Qui lo scrittore diventa egli stesso parte del suo mondo e dei suoi personaggi fiabeschi pur mantenendo quei lineamenti che gli appartengono.
Sono stati poi aggiunti elementi chiave di alcuni suoi racconti (gatti, lapidi, croci e bottoni).
La tecnica qui usata è il classico pennino a china miscelato con la libertà manuale e gestuale!
Infine vi dirò che al contrario di come si potrebbe pensare è ben più complesso trovare una sintesi e l’essenza di un personaggio piuttosto che riprodurlo fedelmente, ed è appunto per questo che ho percorso tre passaggi prima di arrivare a quello finale che (a parer mio) racchiude la poetica di Neil Gaiman.