Sino ad oggi Neil Gaiman è stato in Italia un autore di nicchia, diversamente da quanto avviene in svariati altri paesi del mondo dove l’inglese è una sorta di fenomeno vivente, idolatrato come una rockstar che muove migliaia di persone ad ogni convention in cui presenzia. Il 2006 potrebbe essere l’anno buono per consentire una maggiore diffusione della sua opera.
Innanzitutto crediamo sarà essenziale per la sua visibilità italiana la scelta di Mondadori di investire sulle sue creazioni. Questa alleanza commerciale già iniziata da qualche anno ci ha permesso di rileggere, o di accedere per la prima volta a chi non ne aveva avuto la fortuna, ad alcuni fumetti prima editi da Magic Press altrimenti introvabili, come ad esempio la
La comica tragedia o la tragica commedia di Mr. Punch. Ma, addirittura, Mondadori nel 2006 ci permetterà di mettere mano ad una delle prime produzioni di Gaiman mai tradotta in italiano: quel
Good Omens scritto a quattro mani con Terry Pratchett che si situa cronologicamente all’inizio della carriera dello scrittore quando da poco aveva rinunciato alla sua vita da giornalista per dedicarsi completamente alla scrittura.
Buona apocalisse a tutti!, questo è il titolo italiano, è attualmente in corso di pubblicazione e sarà disponibile nei primi mesi del nuovo anno.
Inoltre sempre Mondadori ha annunciato la pubblicazione di
Anansy Boys, il nuovo romanzo di Gaiman che nasce da una costola di
American Gods, dal momento che i protagonisti di questo volume sono parenti del Dio africano Mr. Nancy... In realtà questo volume sembra discostarsi piuttosto nettamente dal suo predecessore:
“volevo scrivere qualcosa che non avevo mai scritto prima” ha affermato lo scrittore... E già il volume è tra i primi posti delle classifiche dei migliori libri del 2005. Lo aspettiamo con ansia!
Il 2006 sarà fertile anche a livello cinematografico:
Mirror Mask scritto da Gaiman e diretto da Dave McKean è già uscito da mesi negli USA e, considerato che viene distribuito da Sony, riteniamo non passerà del tutto inosservato in Italia. E poi si stanno trasformando in immagini altre tre creazioni di Gaiman.
Beowulf, un film di Robert Zemeckis che riprende l’epica lotta di Beowulf contro Grendel interpretato da attori celebri come Angelina Jolie, Anthony Hopkins e Ray Winston;
Coraline, un film a passo uno diretto da Henry Selick già autore dell’indimenticabile
Nightmare Before Christmas e, infine, l’edizione cinematografica di
Stardust che sarà diretto da Matthew Vaughn. Realisticamente non riusciremo a vedere tutti e tre i film nelle sale entro il 2006 ma in ogni caso i tre progetti citati indicano come anche l’industria del cinema abbia finalmente aperto le porte alle narrazioni di Gaiman... Speriamo che i film siano all’altezza delle aspettative!
In conclusione, restate su neilgaimania per ulteriori aggiornamenti su un 2006 che sembra davvero fertile... Buon anno a tutti!