Molte volte le recensioni di alcune delle opere di Gaiman esitano sul genere a cui ascrivere detti lavori che, nati per un pubblico infantile, interessano anche una fascia di età più adulta e smaliziata. La difficoltà a descrivere il genere di queste opere gaimaniane è causata prevalentemente dalla tipologia di contenuti che esse propongono. Personaggi e situazioni perturbanti ed inquietanti possono essere adeguati al pubblico molto giovane a cui sono rivolti?
In realtà, nella tradizione della letteratura per bambini non mancano opere che presentano tratti dark. La maggior parte delle favole classiche nascono da un nucleo conflittuale molto ben definito che generalmente è originato dalle azioni di un personaggio dall'allineamento morale malvagio. Nonostante questi personaggi mettano in gioco riti di magia nera, desideri omicidi, calderoni per finalità cannibalesche, i nostri bambini, seppur spaventati da queste atmosfere, insistono perché quella storia gli venga raccontata ancora ancora ed ancora...
La ragione della preferenza verso questi contenuti è molto semplice. La storie sono un mezzo attraverso cui comunicare a livello profondo con la loro interiorità. Come suggerito da Bettelheim, uno psicoanalista viennese, la narrazione di favole raggiunge il bambino dove realmente si trova nel suo essere emotivo e gli da la possibilità di elaborare le sue conflittualità nell'ambiente protetto e "virtuale" di una narrazione.
E' tramite la narrazione che i bambini conoscono la possibilità del male e degli aspetti più controversi della propria personalità. Coraline, ad esempio, mette in discussione l'onnipotente bontà dei genitori e i sentimenti contradditori del bambino nei loro confronti. O ancora ne I lupi nei Muri si trova rappresentata la paura dei più piccoli di essere sopraffatti dall'estraneità e dall'ignoto... La fruizione di queste storie è così un momento fondamentale per aiutare il bambino a crearsi una rappresentazione complessa della realtà in cui sia preso in considerazione sia il bene che la possibilità del male.
Per concludere, alla luce di quanto affermato sinora possiamo ritenere le opere "infantili "di Gaiman adatte ad un pubblico di piccoli lettori. Ma non dimentichiamo il ruolo fondamentale dei genitori! Leggete con i vostri bambini e per loro: condividere il momento della lettura, oltre ad essere una gioia senza eguali, è supporto insostituibile nell'elaborazione dei loro conflitti...

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